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Come un’assistenza gratuita puo cambiarti la vita

Oggi un nostro cliente abituale proprietario di una tabaccheria strorica del posto ci ha portato una stampante da riparare: una canon mp 210. La stampante segnava errore “tampone pieno e non ne voleva più di fare il suo lavoro. Il tampone della stampante, detto anche assorbitore a volte, non è altro che un contenitore con una spugna interna dove si raccoglie tutto l’inchiostro di scarto.

La stampante segna, come preimpostato dalla casa madre, che dopo un certo numero di cicli di stampa, questo contenitore deve risultare pieno di inchiostro. Ma in realtà non è cosi………Il software della stampante fa una stima in base all’utilizzo e al numero di cicli di pulizia
della testina e su questi due fattori ipotizza lo stato del contenitore. Dall’ esperienza sappiamo che nel’90% dei casi il tampone risulta ancora vuoto per metà.

In questo caso la soluzione è molto piu semplice di quello che si pensi: infatti è stato sufficiente fare una semplice procedura di reset della stampante per farla tornare come “nuova”.

procedura Reset

Spegnere la vostra stampante.
Premere il tasto Riprend (per intenderci, il pulsante con il triangolo in alcuni casi di colore rosso) Mentre teniamo premuto il tasto riprendi premiamo il tasto di accensione e tenendoli premuti
entrambi per 4 secondi (circa).

A questo punto sempre tenendo premuto il tasto di accensione, lasciamo il tasto riprendi e lo premiamo subito due volte,
(mentre lo facciamo il led di accensione della stampante diventer\\u00e0 arancione e poi di nuovo verde), di seguito possiamo lasciare entrambi i tasti.
La stampante inizierà il solito ciclo di accensione

Bisogna premere quattro volte il tasto Riprendi (anche questa volta il led alternerà arancione e verde) e poi premere il tasto di accensione.Il led farà solo un lampeggio verde, la stampante  già resettata, ma per sicurezza possiamo chiuderla e riaccenderla, e naturalmente riprendere a stampare.

Dopo aver fatto diversi test sul funzionamento della stampante abbiamo chiamato il cliente dicendogli di aver risolto il problema e che per questa piccola assistenza non ci doveva nulla. Infatti per queste assistenze siamo soliti fare dei favori ai nostri clienti che spesso divengono anche nostri amici .
Il cliente rimasto soddisfatto per aver recuperato la stampante ha voluto farci un regalo … un quota di un sistema del gioco 10 e lotto … con i migliori auspici.

Vedremo stasera e …… vi faremo sapere

A presto

saveandprint Cartucce e Toner

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Toner a Palermo. Quanto dura un toner ?

Una delle “tematiche” che spesso viene proposta dai clienti ai
rivenditori di consumabili compatibili per stampanti “perchè il toner mi toner e durato poco?
oppure “la volta scorsa mi è durato 2 mesi invece stavolta appena 40 giorni.
Vogliamo informarvi, ed è palese, che la durata del toner non varia in relazione al tempo ma viene standardizzata, dai maggiori produttori,
attraverso il numero di copie stampate. La pagina di stampa standard secondo le norme internazionali relative ai consumabili ISO008 e determinata con una copertura del formato di pagina pari al 5%

Cosa significa questo? Dobbiamo immaginare di dividere il foglio A4 e diviso in 100 quadrati tutti uguali tra loro, la copertura del 5% consiste nella stampa totale di 5 quadrati con una copertura di stampa corrispondente al rettangolo in nero nell’immagine seguente.

Dalla nostra esperienza abbiamo sperimentato che il 5% di un foglio stampato equivale alla stampa di una ricetta medica che comunemente ci viene rilasciata dal nostro medico di famiglia. Infatti la categoria professionale
dei medici è la sola che rispetta la corrispondenza delle pagine prestabilite dal toner con l’effettive pagine stampate confermando la norma del 5%.

E’ chiaro che se la stampa contiene elementi quali caratteri in grassetto, sfondi, immagini etc. etc. il numero di pagine dichiarato nel toner diminuira proporzionalmente alla complessità e all’articolazione della pagina stampata stessa. Per esermpio la categoria dei consulenti fiscali che stampano modelli dell’Agenzia dell’Entrate quali ad esempio F24 o modelli per la dichiarazione dei redditi avranno un consumo del toner assai superiore alla norma di cui trattiamo; per cui questa categoria consumerà più toner proprio per la complessità di questi modelli. E’ nostra abitudine dimostrare l’effettivo consumo dei toner compatibili, stampando il report di stampa del consumo dei materiali dal quale, attraverso un semplice calcolo, è possibile determinare il grado di copertura medio che è stato effettuato dal toner utilizzato. In via esemplificativa se la copertura media dei nostri documenti è del 15% allora il toner in modo inversamente
proporzionale stamperà un terzo delle pagine prestrabilite. Dunque non bisogna pensare che un toner che stampi meno copie del previsto sia difettoso; la sua durata dipenderà essenzialmente dalla complessità dei documenti che stampiamo e per questo RispamioStampa Villabate e a vostra disposizione per dimostrare l’ effettiva durata dei toner acquistati presso di noi.